Piano finanziario 2016-2023 della Città di Mendrisio

Il mio intervento in Consiglio comunale lunedì 2 ottobre 2017 in occasione della presentazione del piano finanziario 2016-2023 della Città di Mendrisio

Abbiamo letto e preso atto del Piano finanziario 2016/2023: certamente un buon Piano, che rende onore al lavoro di tutti i funzionari e della Municipalità. Non è però il nostro piano finanziario, il piano finanziario di chi crede in un altro modello possibile di economia e che purtroppo non ha rappresentanti in Municipio per poterlo portare avanti. Noi Verdi continueremo a fare delle proposte basate su un modello alternativo, traendo ispirazione da città governate da politici visionari e ispirati, e siamo sempre felici di vedere quando le nostre proposte diventano prassi. Ad esempio, un nostro modello consiste nelle città di transizione (Transition Towns), che rappresentano un movimento fondato in Irlanda e in Inghilterra dall’ambiantalista Rob Hopkins negli anni 2005 e 2006. L’obiettivo del progetto è quello di preparare le comunità ad affrontare la doppia sfida costituita dal sommarsi del riscaldamento globale e del picco del petrolio. Il movimento è attualmente in rapida crescita e conta centinaia di comunità affiliate in diversi paesi.

Lo scopo principale del progetto è quello di elevare la consapevolezza rispetto a temi di insediamento sostenibile e preparare alla flessibilità richiesta dai mutamenti in corso. Le comunità sono incoraggiate a ricercare metodi per ridurre l’utilizzo di energia ed incrementare la propria autonomia a tutti i livelli. Esempi di iniziative riguardano la creazione di orti comuni, riciclaggio di materie di scarto come materia prima per altre filiere produttive, o semplicemente la riparazione di vecchi oggetti non più funzionanti in luogo della loro dismissione come rifiuti.

Sebbene gli obiettivi generali rimangano invariati, i metodi operativi utilizzati possono cambiare. Per esempio Totnes ha introdotto una propria moneta locale, il Totnes pound, che è spendibile nei negozi e presso le attività commerciali locali. Questo aiuta a ridurre le “food miles” (distanza percorsa dal cibo prima di essere consumato, causa di inquinamento e dispendio energetico) e supporta l’economia locale. La stessa idea di moneta locale è ormai introdotta in diverse Transition Towns delle dimensioni di Mendrisio con pieno successo: ad una nostra proposta in tal senso è stato risposto che una moneta locale non funzionerebbe in un ambito così piccolo, ma noi pensiamo che “le cose non funzionano” soprattutto quando non c’è l’ardente volontà di farle funzionare.

Fulcro del movimento delle Transition Towns è l’idea che una vita senza petrolio può in realtà essere più godibile e soddisfacente dell’attuale. Ragionando fuori dallo schema corrente, possiamo in realtà riconoscere che la fine dell’era di petrolio a basso costo è un’opportunità piuttosto che una minaccia, e possiamo progettare la futura era a bassa emissione di anidride carbonica come epoca fiorente, caratterizzata da flessibilità e abbondanza – un posto molto migliore in cui vivere dell’attuale epoca di consumo alienante basato sull’avidità, sulla guerra e sul mito di crescita infinita.

Mendrisio fa, ma potrebbe fare di più, come del resto noi tutti. Ci complimentiamo dunque a distanza per questo Piano finanziario, pur non riconoscendolo come il nostro Piano finanziario.

Claudia Crivelli Barella